BONUS PER I LAVORATORI AUTONOMI DA 800 EURO, DOMANDE IN SCADENZA (COME RICHIEDERLO)

Bonus Iscro, si avvicina la scadenza per fare domanda. Come informa l'Inps sui suoi canali sociali, i possessori dei requisiti per ottenere l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa hanno tempo fino al 31 di ottobre per farne richiesta.

 

Bonus Iscro, domande in scadenza

Introdotta in via sperimentale per il triennio 2021-2023, l'Iscro è stata stabilizzata nel sistema degli ammortizzatori sociali dal 1° gennaio 2024. La misura è riconosciuta ai lavoratori iscritti alla Gestione Separata, cioè ai liberi professionisti, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplice con reddito da lavoro autonomo e in possesso dei determinati requisiti (vedi scheda seguente).

Per il 2024, la domanda di indennità sono partite il 1° agosto e si chiuderanno dunque al 31 ottobre 2024.

 

I requisiti

La misura è riconosciuta ai lavoratori iscritti alla Gestione Separata, cioè ai liberi professionisti, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplice con reddito da lavoro autonomo, e in possesso dei seguenti requisiti:

  • non essere titolari di trattamento pensionistico diretto e non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie;
  • non essere beneficiari di Assegno di inclusione;
  • aver prodotto un reddito di lavoro autonomo, nell'anno precedente alla presentazione della domanda, inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei due anni precedenti all’anno che precede quello di presentazione della domanda;
  • aver dichiarato, nell'anno precedente alla presentazione della domanda, un reddito non superiore a 12.000 euro;
  • essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria;
  • essere titolari di partita IVA attiva.
 

Calcolo importi e decorrenza

L'indennità ISCRO,è pari al 25 per cento, su base semestrale, della media dei redditi da lavoro autonomo dichiarati dal soggetto nei due anni precedenti all'anno precedente alla presentazione della domanda.

Ad esempio, per una domanda presentata nel 2024, se l’assicurato ha dichiarato per gli anni 2021 e 2022 (due anni precedenti all’anno che precede la presentazione della domanda) rispettivamente un reddito pari a 6.000 euro e a 5.000 euro, si determina la media degli stessi (€ 6.000 + € 5.000 = € 11.000/2 = € 5.500), ottenendo il valore di 5.500 euro, quindi, si divide quest’ultimo importo per due (base semestrale € 5.500/2 = € 2.750) e si procede a calcolare la misura della prestazione che è pari a 687,50 euro (€ 2.750 x 25/100).

Il successivo comma 148 dell’articolo 1 prevede che la prestazione ISCRO non possa essere di importo mensile inferiore a 250 euro e non possa superare l’importo mensile di 800 euro. In ragione della citata disposizione normativa, pertanto, qualora la misura della prestazione - come sopra determinata - risulti di importo inferiore a 250 euro o superiore a 800 euro, l’indennità è erogata in misura pari, rispettivamente, a 250 euro mensili e a 800 euro mensili.

I suddetti importi di 250 euro e di 800 euro, determinati per legge, sono annualmente rivalutati sulla base della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati rispetto all'anno precedente. La prestazione ISCRO è erogata per sei mensilità, spetta a decorrere dal primo giorno successivo alla data di presentazione della domanda e non comporta accredito di contribuzione figurativa. 

 

Domande

Per fruire dell’indennità ISCRO i potenziali beneficiari devono presentare domanda all'INPS esclusivamente in via telematica entro il 31 ottobre di ciascuno anno di fruizione, utilizzando i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Istituti di Patronato sul portale web dell’Istituto. Laddove il 31 ottobre cada di domenica la scadenza è prorogata di diritto al primo giorno utile non festivo.

La domanda sarà disponibile dal 15 giugno di ogni anno, accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile dalla home page del sito dell’Istituto (www.inps.it), seguendo il percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione Strumenti > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; una volta autenticati sarà necessario selezionare “Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO)”.

Successivamente alla presentazione della domanda, sarà possibile accedere alle ricevute e ai documenti prodotti dal sistema, monitorare lo stato di lavorazione della stessa e aggiornare le informazioni relative alle modalità di pagamento ove necessario.

 

Le credenziali

Le credenziali di accesso al servizio per la prestazione della domanda sono le seguenti:

• SPID di livello 2 o superiore;

• Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);

• Carta nazionale dei servizi (CNS).

Inoltre, è possibile presentare domanda tramite gli Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi. In alternativa al portale web, l’indennità in esame può essere richiesta tramite il servizio Contact Center multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) o al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

2024-09-17T15:10:19Z dg43tfdfdgfd